Mario Roggero, il gioielliere che il 28 aprile scorso sparò e uccise due rapinatori a Grinzane Cavour (Cuneo), è accusato di omicidio doloso plurimo, tentato omicidio e porto illegale di arma comune da sparo. Lo fa sapere in una nota il procuratore di Asti Vicenzo Paone.
Al termine delle indagini, svolte avvalendosi del Comando Compagnia Carabinieri di Alba e dei consulenti medico-legale e balistico, è stato emesso un avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico del rapinatore sopravvissuto, Alessandro Modica e del gioielliere.
Alessandro Modica, fa sapere sempre la procura, è accusato di rapina pluriaggravata, reato per cui è reo confesso e si trova attualmente in custodia cautelare in carcere. E’ emerso inoltre, spiega la procura di Asti, che il gioielliere non ha porto d’armi e quindi il fatto di aver portato l’arma, legittimamente detenuta nella gioielleria, all’esterno della stessa, comporta anche l’accusa di porto abusivo d’armi. Quanto alla posizione di Giuseppe Modica, padre del rapinatore sopravvissuto, è stata chiesta l’archiviazione dell’accusa di favoreggiamento personale, non essendo stata raggiunta la prova che lo stesso abbia favorito la fuga del figlio successivamente alla rapina.