Rubano due teschi al cimitero per farne paralumi. Lo psichiatra: “Antisociali con feticismo per la morte”

(Adnkronos) –
Rubano due teschi umani nell’ossario del cimitero di Ostellato, in provincia di Ferrara, per farci due paralumi per la casa. Protagonisti della vicenda una coppia di fidanzati, lui 34 e lei 33 anni, che sono finiti davanti al gip per concorso in sottrazione di cadavere aggravata dall’essere stata commessa in un cimitero. Il procedimento si è concluso alcuni giorni fa con il non luogo a procedere per la tenuità del fatto. 

I fatti risalgono a novembre 2023 quando era stato segnalato un furto nell’ossario di Ostellato. A gennaio del 2024 il proprietario di un casolare aveva segnalato di aver trovato due teschi nell’abitazione, dove fino a poco tempo prima avevano vissuto la figlia con il fidanzato. Contattati dai carabinieri i due avevano ammesso di aver rubato i teschi per realizzare due lampade. Erano stati quindi denunciati dai carabinieri di Porto Maggiore.  

Secondo lo psichiatra Claudio Mencacci, copresidente della Società italiana di neuropsicofarmacologia, si tratta di un fatto ”macabro sicuramente da condannare ma al di là delle considerazioni, che però sono prioritarie, di carattere etico, in primo luogo c’è un tema di fascinazione o di feticismo per la morte”. ”Poi c’è la tematica della trasgressione e di andare al di là di quelle che sono delle norme sociali – sottolinea lo psichiatra all’Adnkronos – Non sappiamo se tutto questo era in qualche modo collegato a un loro bisogno di trasgressione. Sta di fatto che rimane un comportamento antisociale, questo non dobbiamo perderlo di vista”. 

Il fatto che il gesto sia stato messo in atto ”da una coppia e non da un singolo” richiama ”un significato anche di coppia, come la ricerca di emozioni forti. C’è quindi una sensation seeking molto importante. C’è anche da vedere l’aspetto di rafforzamento, di consolidazione trasgressiva della coppia. Poi non sappiamo se c’è la condivisione di fantasie sull’area del feticismo”. 

Quindi, spiega lo psichiatra, ”lo sfondo ipotizzato da un lato posta verso questo feticismo macabro, non escluderei una sorta di attrazione, la cosiddetta parafilia necrofila: perché in fondo questi teschi umani devono essere stati ripuliti e rilavorati per farne la luce durante la notte. Infine c’è un fondo di sadismo: il piacere di possedere ciò che rappresenta la finitezza”. ”Poi è chiaro che esiste l’ipotesi di una coppia che può avere una sua estetica dark ma, come dire, questo mi sembra che superi in ogni caso il segno”, conclude.  

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