“Non possiamo immaginare turismo senza investire nelle infrastrutture che rappresentano un nodo cruciale su tre asset irrinunciabili: sostenibilità, mobilità e modernità”. Così Massimiliano Schiavon, presidente di Federalberghi Veneto, commenta l’approvazione da parte del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) della bretella per Tessera.
“La ripartenza – spiega il presidente – non significa solo riempire gli alberghi, ma investire con attenzione e visione sul territorio. Le infrastrutture sono sempre state un vulnus per la nostra Regione che ha una chiara vocazione turistica, e che in epoche prepandemiche macinava numeri senza eguali nel Paese”.
“Investire su opere infrastrutturali significa puntare sul rilancio – conclude Schiavon – e adeguare il nostro territorio alla modernità. Anche sulla A4 mi aspetto interventi risolutori e a breve termine, per evitare che anche dalle nostre parti si ripetano storie dell’orrore come la Salerno Reggio Calabria”.