Scuole internazionali al via, Marymount (Roma): ‘studenti dall’1 settembre con autocertificazione’

Conto alla rovescia per il suono della campanella delle scuole internazionali: entro questa settimana migliaia di studenti dall’asilo alla secondaria superiore torneranno sui banchi. In prima fila lo storico Marymount International School Rome, scuola cattolica americana della Capitale, fondata nel 1946 ed aderente ad un prestigioso network di 19 scuole nel mondo di cui fa parte anche l’omonimo Istituto paritario romano sulla via Nomentana. 

Il Marymount, dove mercoledì prossimo ricominceranno le lezioni, si muoverà su due binari paralleli: “verifica del Green Pass di tutto il personale scolastico sia interno che esterno – apprende l’Adnkronos da Vivian Barsanti dell’ufficio Comunicazione del Marymount – e richiesta agli allievi, dall’asilo alle secondarie superiori, di presentazione di un’autocertificazione che sottoscriva il rispetto della regolamentazione sanitaria prevista dalla certificazione verde”. Disponibilità da parte dell’esclusivo istituto alla sperimentazione del monitoraggio attraverso tamponi salivari: “Ci interessa tutto ciò che può essere utile alla sicurezza dei nostri allievi. Siamo aperti e grati ad eventuali proposte del Ministero in tal senso”, risponde sollecitata dall’Adnkronos la preside, Sarah Gallagher.  

“Tutto pronto e predisposto”, nel frattempo. Con qualche differenza rispetto all’anno scorso: “Le mascherine saranno obbligatorie al chiuso, mentre all’aperto solo in caso di assembramento. E dal primo settembre potranno entrare in classe solo gli studenti in possesso dell’autocertificazione, che dunque hanno già avuto il covid e sono guariti, o sono vaccinati, o sono risultati negativi ad un tampone eseguito nelle ultime 48 ore – spiegano dall’ufficio Comunicazione della scuola – Per quanto riguarda il personale scolastico interno, ma anche quello esterno (che include dunque operatori di mensa, conduttori dei bus, addetti alla sanificazione ed al servizio di sicurezza), il loro Green Pass sarà controllato quotidianamente attraverso l’App Verifica C19”. 

L’App, che consente di verificare l’autenticità e la validità delle certificazioni senza la necessità di avere una connessione internet e senza memorizzare informazioni personali sul dispositivo del verificatore, è già stata testata dalla scuola nel corso della scorsa settimana. “Siamo molto soddisfatti. Il tempo necessario per ciascun controllo è brevissimo, equivalente a quello per la misurazione della temperatura con termoscanner che noi effettuiamo giornalmente dall’anno scorso a tutti, studenti compresi e che adesso avviene contemporaneamente a quella della certificazione senza che si allunghino ulteriormente i tempi”.  

La scuola che aveva sperimentato l’anno scorso la misurazione della temperatura quotidiana sia agli studenti (circa 850) che al personale scolastico (circa 175 persone) è certa che non ci saranno intoppi, nel senso di ritardi nell’avvio delle lezioni o code per entrare nell’edificio. “Siamo agevolati dal poter usufruire di più ingressi al campus ed aiutati dagli orari scaglionati. L’accesso è fluido. Gli insegnanti arrivano alle 8, a seguire alle 8.20 medie e liceo, elementari alle 8.30, materna 8.45”. 

 

(Adnkronos)