(Adnkronos) – E’ di almeno 10 morti il bilancio della ‘tempesta Daniel’ che in queste ore sta flagellando Grecia, Turchia e Bulgaria con violenti temporali e conseguenti inondazioni. In Grecia le autorità parlano di due morti e tre dispersi dopo due giorni di forti precipitazioni nel centro e nel sud del Paese.
Oggi è stato rinvenuto il corpo di una donna di 85 anni in un villaggio dell’area del Pelion, mentre ieri un uomo è rimasto ucciso dal crollo di muro provocato dalla pioggia nella città costiera di Volos. Le squadre di emergenza stanno lavorando anche per rintracciare tre dispersi.
Sono due le vittime del maltempo a Istanbul dove si registrano anche diversi feriti, secondo quanto riferito oggi dal ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya. Sale così a 5 il bilancio delle vittime del maltempo in Turchia, con tre persone che sono rimaste uccise nella regione occidentale, vicino al confine con Grecia e Bulgaria.
Le piogge che da due giorni stanno flagellando Istanbul ieri sera hanno provocato inondazioni in due quartieri, con le macchine travolte dall’acqua e dal fango. L’acqua ha anche invaso l’edificio di una biblioteca pubblica che è stata evacuata, ha spiegato il sindaco Ekrem Imamoglu sottolineando che la Turchia si deve preparare a questi eventi meteorologici estremi provocati dai cambiamenti climatici. Le piogge torrenziali arrivano dopo un lungo periodo di siccità e caldo record, con le riserve idriche di Istanbul, che ha 16 milioni di abitanti, ai livelli più bassi dal 2014.
E’ salito oggi a tre il bilancio provvisorio delle vittime in Bulgaria del maltempo che sta colpendo la costa sul Mar Nero, in particolare la località di Tsarevo, con una persona che risulta dispersa. Secondo le stime del governo, nelle ultime 24 ore è caduta una quantità di pioggia quattro volte superiore alla media stagionale, che ha provocato inondazioni di strade, abitazioni e l’interruzione della fornitura elettrica.