Sulle scorte dei vaccini anti Covid per la somministrazione della terza dose “non abbiamo difficoltà per quanto riguarda l’approvvigionamento sia di Moderna sia di Pfizer. Le Regioni sono messe nelle condizioni di procedere rapidamente”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenuto alla trasmissione ‘Agorà’ su Rai Tre.
La macchina della campagna vaccinale, ha aggiunto, “ha dimostrato, in questi giorni, di essere in grado di somministrare un numero importatene di vaccini. Proprio l’altro ieri abbiamo superato le 500mila somministrazioni giornaliere che ci eravamo dati come obiettivo da raggiungere nel primo periodo della campagna vaccinale. La struttura sta dimostrando che è in grado di procedere rapidamente”. Per Costa, “dobbiamo evitare che il vaccino per i bambini diventi terreno di scontro politico, mi auguro che la politica si affidi alla scienza”.
“L’introduzione anticipata del super Green pass – ha aggiunto quindi il sottosegretario – è stata fatta per prevenire scenari peggiori, qualora ci dovesse essere un cambio di colore di alcune Regioni. Ricordiamo che non chiuderà più niente nel nostro Paese”, ha spiegato, sottolineando che “ovviamente c’è una limitazione per chi non si è vaccinato”.
L’aspetto dei controlli legati al super Green pass, continua Costa, “è difficile e complicato, soprattutto per quanto riguarda i mezzi di trasporto. Attraverso le Prefetture abbiamo condiviso un piano per cercare di mettere in atto il maggior numero di controlli possibili, ma nella consapevolezza che siamo di fronte a un periodo in cui c’è ancora bisogno del grande senso di responsabilità degli italiani. Credo ci voglia uno sforzo di tutti”.
Costa ha ricordato che “parliamo di controlli ma su un popolazione che per l’87% si è vaccinata quindi la gran parte è in regola con le norme. Parliamo di controlli su una minoranza. Dobbiamo incrementare le verifiche consapevoli che non è un’operazione semplice”, ha concluso.