Tessera sanitaria senza chip in Lombardia, come verrà gestito il nuovo corso? A spiegarlo all’Adnkronos Salute è Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare della Regione. “La scelta del ministero dell’Economia e delle finanze di emettere la Carta nazionale dei servizi senza chip è dovuta a una oggettiva carenza a livello internazionale dei materiali per la loro costruzione. Dal punto di vista dell’accesso ai servizi sanitari degli utenti, l’impatto è abbastanza circoscritto. Dei 18 milioni di accessi al Fascicolo sanitario elettronico registrati quest’anno in Lombardia solo il 2,3% è stato effettuato attraverso la Cns”, sottolinea Moratti.
“L’Identità digitale Spid e la Carta d’identità elettronica sono valide alternative già utilizzabili e utilizzate. Inoltre – annuncia Moratti – è prevista entro l’anno la realizzazione di un nuovo servizio che consentirà al medico prescrittore la consultazione delle esenzioni dell’assistito lombardo attraverso il semplice inserimento del numero della tessera sanitaria”. Moratti rinnova un invito ai cittadini: “L’indicazione è nel frattempo di conservare la vecchia tessera con il chip, in modo eventualmente da poterla utilizzare, seguendo le indicazioni del Mef per l’aggiornamento del software”, conclude.
Chi riceverà una nuova tessera sanitaria senza la componente elettronica potrà infatti estendere, fino al 31 dicembre 2023, la validità delle funzionalità Cns (Carta nazionale dei servizi) della tessera in scadenza attraverso un software di estensione. Questa estensione potrà essere effettuata solo se la carta è ancora valida (non revocata e non ancora scaduta) e se ha una scadenza non successiva al 30 dicembre 2023.
In ogni caso, ha spiegato al ‘Tgr Lombardia’ Ettore Fiore, responsabile settore Welfare di Aria, Azienda regionale per l’innovazione e gli acquisti della Regione Lombardia, “il sistema di registrazione attraverso il lettore e la carta comincia ad essere un po’ datato ed è sicuramente più semplice da utilizzare per i cittadini carta d’identità elettronica e Spid”. L’invio delle nuove tessere senza microchip è iniziato da qualche settimana, ha aggiunto Fiore. Queste nuove carte saranno utilizzabili, “sia come codice fiscale, sia come Tessera europea assistenza malattia (Team, ndr)”.