(Adnkronos) – Attivisti indipendenti russi, in Russia e all’estero, confermano la morte di 3.203 militari della Russia in Ucraina, sulla base di fonti aperte, come i necrologi pubblicati sui blog o sui social in lingua russa, come spiega uno di questi ricercatori in una intervista all’Adnkronos mentre il ministero della Difesa a Mosca, dallo scorso 25 marzo, non ha più aggiornato il bilancio ufficiale dei caduti, rimasto fermo a 1.351.
All’inizio di maggio, il conto dei nomi delle vittime raccolti dagli attivisti aveva superato i mille, segno che la guerra si è fatta più letale con il passare del tempo per i russi, o che parenti e amici dei caduti si sentono più liberi a dare notizia della morte dei loro cari.