Ucraina, G7 avverte Russia: “Gravi conseguenze se aggressione militare”

“Ci saranno enormi conseguenze e gravi costi” per la Russia in caso di una sua “ulteriore aggressione militare contro l’Ucraina”. E’ quanto si legge nella dichiarazione sull’Ucraina diffusa dai ministri degli Esteri del G7 riuniti a Liverpool. 

“Siamo uniti nella condanna del potenziamento militare russo e dell’aggressiva retorica contro l’Ucraina – afferma la dichiarazione – chiediamo alla Russia una de-escalation, il perseguimento di canali diplomatici e il rispetto degli impegni sulla trasparenza delle attività militari, come chiesto dal presidente Biden nella sua conversazione con il presidente Putin il 7 dicembre”. La dichiarazione “riconferma il sostegno” agli sforzi di Francia e Germania nell’ambito del format Normandia (che comprende anche Russia e Ucraina) per la piena applicazione degli accordi di Minsk, in modo di risolvere il conflitto in Ucraina orientale.  

“Ogni uso della forza per alterare i confini è strettamente vietato dal diritto internazionale. La Russia non deve dubitare del fatto che ulteriori aggressioni militari contro l’Ucraina comporteranno enormi conseguenze e gravi costi”, affermano i partecipanti al G7. “Ribadiamo il nostro fermo impegno per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, così come il diritto di ogni stato sovrano a determinare il proprio futuro. Lodiamo l’atteggiamento di compostezza dell’Ucraina. Intensificheremo la nostra cooperazione e la nostra risposta comune e completa”, concludono i ministri degli Esteri di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, assieme all’alto rappresentante dell’Ue. 

 

(Adnkronos)