Ucraina, Kiev: “Guerra finché Crimea non sarà liberata”

(Adnkronos) – La guerra iniziata dalla Russia contro l’Ucraina ha creato i prerequisiti per la possibile liberazione della Crimea già ora. E la guerra continuerà fin quando anche la Crimea non sarà liberata. Ne è convinto Mykhailo Podolyak, consigliere del capo dell’Ufficio del Presidente dell’Ucraina. In un’intervista a Radio Liberty, si dice sicuro che la Russia non abbia le risorse per tenere Crimea, Donetsk e Luhansk. “Tra sei mesi l’Ucraina entrerà in Crimea e, prima di tutto, sarà necessario sottoporre a processo i collaboratori di Mosca. La Crimea sarà parte dell’Ucraina e coloro che non accettano di vivere in Crimea secondo le regole dell’Ucraina possono lasciare la penisola. E il ponte di Kerch sarà smantellato”. 

“Sicuramente in pochissimo tempo – ha precisato Podolyak – sei mesi, o cinque, o sette, saremo in Crimea. Forse questo è troppo ottimistico, ma è un ottimismo realistico. Lo ripeto ancora una volta, la Russia non ha risorse sufficienti per contenere la situazione. Non ci sarà una guerra per la Crimea – ha aggiunto -. Ci sarà una guerra per il diritto di esistere nel mondo democratico, nel quadro del diritto internazionale. C’è una guerra in corso per questo. Questa non è una guerra per il territorio, il territorio è solo uno degli elementi. Questa è una guerra perché nessuno può venire a casa tua e dire: ‘Guarda, ho un po’ più di pistole, ho un po’ più di missili da crociera, quindi dammi quello che voglio’. La guerra in corso è per il diritto all’esistenza del mondo civilizzato. E in questo mondo civilizzato non c’è posto per la Russia di oggi. E quindi, ovviamente, la guerra continuerà fino a quando l’intero territorio dell’Ucraina non sarà liberato”. 

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