(Adnkronos) – Sono 35.250 i soldati della Russia morti in guerra dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 35.250 uomini, 1567 carri armati, 3704 mezzi corazzati, 778 sistemi d’artiglieria, 243 lanciarazzi multipli, 102 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 217 aerei, 185 elicotteri, 2589 autoveicoli, 14 unità navali e 636 droni.
Secondo Kiev, inoltre, sono 341 i bambini uccisi in Ucraina dal giorno dell’invasione russa del Paese. 622 i feriti, come noto l’ufficio del Procuratore generale ucraino, precisando che il maggior numero delle vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Kiev e Chernihiv.
I bombardamenti di città e villaggi ucraini da parte delle forze armate russe – aggiunge la nota – hanno danneggiato 2.061 istituzioni educative, 213 delle quali sono andate completamente distrutte.
L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani è stato in grado di confermare 4.731 morti e 5.900 feriti tra civili in Ucraina alla mezzanotte del 26 giugno. Secondo l’Onu, almeno 330 bambini sono stati uccisi e 489 sono rimasti feriti. L’organizzazione sottolinea che le cifre reali sono molto più alte e ancora da verificare.