Due razzi russi hanno colpito la stazione ferroviaria di Kramatorsk, nell’Ucraina orientale, provocando vittime. Lo hanno riferito le Ferrovie ucraine. La stazione è utilizzata per l’evacuazione dei civili dalle aree bombardate dalle forze russe. 39 persone sarebbero rimaste uccise secondo il presidente delle Ferrovie ucraine, Oleksandr Kamyshin, secondo quanto riporta l’agenzia Dpa.
“Per ogni vita uccisa, la Russia risponderà davanti alla legge”, ha affermato Kiev. “Le evacuazioni sono in corso dal 26 febbraio, e i russi – ha detto Tetiana Ihnatchenko, portavoce dell’amministrazione regionale di Donetsk alla tv ucraina – sapevano che migliaia di persone sono lì ogni giorno”. “Credo che questo sia quello su cui contavano”. Sul missile si legge la scritta, in russo, “per i bambini”: lo denuncia la televisione ucraina Ukraine 24 su Telegram, pubblicando un video in cui si vede il missile, parzialmente distrutto, con la scritta bianca in cirillico. E’ impossibile al momento stabilire chi abbia scritto la frase sul razzo.
“Gli occupanti hanno colpito la stazione ferroviaria di Kramatorsk Point U – ha commentato il presidente Zelensky -, dove migliaia di pacifici ucraini stavano aspettando di essere evacuati... Circa 30 persone sono morte, circa 100 persone sono rimaste ferite in varia misura
Ieri, nella stessa regione del Paese, tre treni che trasportavano civili sono stati bloccati a causa di un bombardamento aereo russo sulla linea, secondo quanto riferito dalle autorità ucraine.