Ucraina-Russia, Cremlino attacca l’intelligence Usa

(Adnkronos) – Il portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov, denuncia come “sconsiderato” e “arrogante” il comportamento dell’intelligence Usa nei confronti dei cittadini russi, soprattutto nel contesto della guerra in Ucraina. Mosca esprime quindi “preoccupazione” per la situazione in cui si trova la missione diplomatica russa in territorio nordamericano.  

“E’ inaccettabile il comportamento sconsiderato dei rappresentanti dei servizi americani nei confronti dei nostri cittadini, inclusi i membri delle missioni diplomatiche”, ha affermato Peskov, in una conferenza stampa.  

L’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoli Antonov, ha assicurato che la missione diplomatica subisce “minacce” sul territorio statunitense, oltre ad attacchi e “violenze fisiche”. L’ambasciatore ha lamentato che ogni giorno ci sono “proteste e azioni anti-russe” vicino all’ambasciata e atti di vandalismo. “Agenti dell’intelligence Usa si aggirano intorno all’ambasciata”, ha aggiunto. 

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