(Adnkronos) – Ucraina-Russia, nelle ultime notizie e news di oggi, 9 aprile, la rivelazione del Wall Street Journal sull’ordine di antidoti contro le armi chimiche da parte di Kiev, le parole del presidente ucraino Zelensky sull’attacco a Kramatorsk come nuovo “crimine di guerra” e il rapporto dell’intelligence britannica sulle truppe russe, ora concentrare sul Donbass. Le news dell’ultima ora:
ORE 8.06 – “Bisogna liberare la gente dal terrore nazista. Significa che tutte le organizzazioni naziste devono essere disarmate, sciolte e vietate” e sui tempi “si sperava presto, ma abbiamo sottostimato la propaganda”. Parla così con la Repubblica Serghej Markov, direttore dell’Istituto di Ricerche politiche di Mosca, già deputato e uomo di fiducia di Vladimir Putin dal 2011 al 2018.
ORE 7.46 – L’agenzia S&P ha declassato da ‘Cc’ a ‘Sd’ (default selettivo) il debito in valuta estera a lungo termine della Russia. La decisione giunge in seguito al pagamento in rubli e non in dollari delle emissioni di ‘Russia-2022’ e ‘Russia-2042’, le cui cedole a scadenza 4 aprile valevano quasi 595 milioni di euro.
ORE 7.35 – “La regione del Donbass, Mariupol e Mykolaiv”: qui, stando all’ultimo aggiornamento di intelligence del ministero della Difesa britannico, “continuano a concentrarsi le operazioni russe” in Ucraina, “appoggiate da continui lanci di missili da crociera” da parte delle forze navali russe. Secondo le valutazioni, è possibile un aumento dell’attività aerea russa nel sud e nell’est dell’Ucraina.
ORE 7.23 – L’organizzazione umanitaria Direct Relief ha fatto sapere di aver risposto a una richiesta del ministero della Salute di Kiev per circa 220.000 fiale di un farmaco, l’atropina, che può essere utilizzato per attenuare gli effetti di armi chimiche. Lo scrive il Wall Street Journal. “Direct Relief sta inviando questo farmaco nella speranza che non si verifichi mai un attacco che ne richieda l’uso”, ha detto Alycia Clark dell’organizzazione. Nel 2017, si legge, Direct Relief aveva fatto lo stesso per gli operatori sanitari in Siria.
ORE 7.15 – “Come il massacro di Bucha”, anche l’attacco missilistico avvenuto ieri a Kramatorsk dovrà essere considerato in tribunale come “molti altri crimini di guerra russi”. Così il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, nel consueto messaggio alla nazione pubblicato sui social.