Ucraina, Usa accelerano invio tank Abrams: il piano

(Adnkronos) – Gli Stati Uniti intendono accelerare l’invio di tank in Ucraina, scegliendo di mandare una versione meno aggiornata degli Abrams, più rapidamente disponibile. Lo riferiscono due funzionari americani citati dalla Cnn. La scelta degli Abrams M1-A1, invece dei più moderni M1-A2, permetterà l’invio dei tank già in autunno, riducendo tempi che rischiavano di durare un anno o più. “Stiamo lavorando”per accelerare l’invio dei tank, ha detto oggi il portavoce del Consiglio nazionale di Sicurezza Usa, John Kirby. “Ci sono cambiamenti che si possono apportare al processo per velocizzare il tutto. Il Pentagono sta lavorando alla massima velocità possibile”. Gli Stati uniti hanno promesso l’invio di 31 tank. 

La scelta degli Abrams M1-A2 avrebbe comportato la produzione di nuovi tank o l’aggiornamento della vecchia versione, oltre a tempi più lunghi di addestramento per l’uso del complesso sistema digitale di puntamento. 

Da Europa e Canada, invece, l’Ucraina riceverà i carri Leopard di fabbricazione tedesca. L’Ucraina si appresta a ottenere i primi tank Leopard 2 dalla Germania. Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha annunciato due settimane fa che 18 mezzi saranno a disposizione di Kiev entro fine mese. Nello stesso momento l’Ucraina riceverà tre carri dello stesso modello dal Portogallo. A febbraio, Pistorius aveva delineato il quadro della fornitura: i primi 20-25 Leopard 1A5 arriveranno in Ucraina entro l’estate, mentre fino ad altri 80 saranno consegnati entro l’anno. L’obiettivo è di arrivare ad oltre 100 mezzi nel primo o il secondo trimestre del 2024. In tal modo si potranno equipaggiare almeno tre battaglioni ucraini, che disporranno anche di munizioni e pezzi di ricambio. A febbraio, il ministro della Difesa polacco Mariusz Blaszczak ha preannunciato la consegna dei Leopard 2 per marzo. 

 

 

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