(Adnkronos) – Leonardo dà forfeit alle Università per “motivi di sicurezza”. Ad annunciarlo è stato oggi, 19 aprile, l’amministratore delegato, Roberto Cingolani, alla seconda giornata del Festival euromediterraneo dell’economia (Feuromed), in corso a Napoli.
“Mi scuso di non esserci, ma purtroppo ci sono stati problemi di sicurezza”, ha detto in video collegamento. “Anche ieri in un’altra università italiana, nostri tecnici e ingegneri sono stati attaccati fisicamente da gruppi di manifestanti, che esprimono il dissenso in una maniera riprovevole, quindi abbiamo deciso come Leonardo di sospendere, almeno per un mese, le visite in centri accademici perché non è sicuro. E’ imbarazzante che questo accada. Andiamo semplicemente a parlare con gli studenti perché c’è carenza di personale Stem ed è importante, per il futuro e il progresso della tecnologia del Paese e dell’Europa, che ci sia grande attenzione alla produzione di cervelli Stem”, ha concluso Cingolani.
Gli uffici del ministero dell’Università e della ricerca hanno contattato i vertici di Leonardo alla luce delle affermazioni dell’ad, Roberto Cingolani. Il ministro, riferiscono le stesse fonti, ha espresso profondo sconcerto per quanto accaduto e manifestato vicinanza alle persone aggredite. Il ministro dell’Università, Anna Maria Bernini ha poi contattato il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, dove ieri si sono svolti i fatti chiedendo informazioni.
Questo ennesimo episodio di violenza, rilevano fonti del Mur, dimostra l’utilità del Comitato ordine e sicurezza del 24 aprile, convocato dal ministro dell’Interno Piantedosi su richiesta del ministro Bernini per approfondire la situazione di sicurezza nelle Università.