Vaccini anti covid su licenza “sono equivalenti”

Vaccini anti covid, per il ministero della Salute sono “equivalenti a quelli effettuati nell’ambito del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2” i seguenti vaccini:  

Vaccini per i quali il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio è lo stesso dell’Unione Europea; 

– Covishield (Serum Institute of India), prodotti su licenza di AstraZeneca; 

– R-CoVI (R-Pharm), prodotto su licenza di AstraZeneca; 

– Covid-19 vaccine-recombinant (Fiocruz), prodotto su licenza di AstraZeneca. 

“Pertanto -si legge in una circolare- nel confermare quanto disposto con le circolari prot n° 9662-26-07-2021-DGSISS e prot. n° 35209-04/08/2021-DGPRE, si precisa che anche tali vaccini sono considerati validi ai fini dell’emissione della Certificazione verde COVID-19 a favore dei cittadini italiani (anche residenti all’estero) ai i loro familiari conviventi e ai cittadini stranieri che dimorano in Italia per motivi di lavoro o studio, indipendentemente dal fatto che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale o al SASN (Assistenza Sanitaria al Personale Navigante), nonché tutti i soggetti iscritti a qualunque titolo al Servizio Sanitario Nazionale che sono stati vaccinati all’estero contro il SARS-CoV-2. Inoltre, fatto salvo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di ingressi transfrontalieri, le certificazioni di vaccinazione rilasciate dalle autorità sanitarie nazionali competenti estere, a seguito di vaccinazione con vaccini autorizzati da EMA o con i vaccini equivalenti di cui sopra, sono considerate come equipollenti alla certificazione verde COVID-19 per le finalità previste dalla legge”. 

(Adnkronos)