Zelensky: “32mila russi morti in Ucraina, ma per cosa?”

(Adnkronos) – “Ricordate come la Russia sperava di conquistare l’intero Donbass all’inizio di maggio? È già il 108° giorno di guerra, è già giugno. Il Donbass tiene duro”. Nel consueto messaggio della notte, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si rivolge direttamente alle forze di Mosca facendo un bilancio, tragico, dei combattimenti passati e in corso. “Le perdite subite dagli occupanti – spiega -, anche in quest’area, sono estremamente significative. In totale, l’esercito russo oggi ha circa 32.000 morti. Per cosa? Cosa ci avete guadagnato?”, chiede Zelensky che parla poi della situazione nelle regioni del Paese, con la dura battaglia strada per strada in corso a Severodonetsk.  

“Nessuno – aggiunge – può dire quanto durerà questo rogo di anime da parte della Russia. Ma dobbiamo fare di tutto per far pentire gli occupanti di aver fatto tutto questo e ritenerli responsabili di ogni omicidio e di ogni colpo sparato nel nostro bellissimo Stato”, le parole del presidente ucraino, che nel messaggio ricorda inoltre come il Paese sia in attesa di una risposta dall’Europa sulla richiesta di ingresso nell’Unione Europea mentre ringrazia la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, per la vicinanza dopo la visita a Kiev di ieri. 

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