Zona gialla, zona arancione e zona rossa: arrivano le nuove regole e i nuovi parametri per il colore delle regioni alle prese con l’emergenza covid. “Cambiano i parametri che consentono il cambio di colore delle regioni. Ai colori sono connesse misure di contenimento disposte nel corso dei mesi. Fino a pochi mesi fa il parametro prevalente era l’indice Rt, ultimamente il parametro decisivo è stato riconosciuto nell’incidenza”, dice il ministro della Salute, Roberto Speranza, nella conferenza dopo l’approvazione del decreto covid.
“La modifica sostanziale in accordo con le regioni prevede di considerare il tasso di ospedalizzazione come parametro prevalente. Una regione in zona bianca passerà in zona gialla solo quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10% e contemporaneamente il tasso di occupazione dell’area medica supererà il 15%”, spiega. “Le stesse regioni potranno passare in zona arancione quando il tasso delle terapie intensive supererà il 20% e contemporaneamente l’area medica supererà il 30%. Si andrà in zona rossa quando le terapie intensive supereranno il 30% e l’area medica andrà oltre il 40%. La ragione di questo cambio è legato al fatto che abbiamo somministrato oltre 63 milioni di dosi, l’aspettativa è che ci possa essere anche una maggiore circolazione virale senza ricadute sulle ospedalizzazioni”, afferma ancora.