Forasacchi, probabilmente fino a che non avete preso un cane, non sapevate nemmeno della loro esistenza e pericolosità. Ma da quando, con le belle giornate avete pensato di far sgambettare il vostro piccolo amico in mezzo all’erba, un occhio su cosa c’è per terre vi dovrebbe cadere sempre. E anche al rientro dalla passeggiata.
Cosa sono
Sono graminacee selvatiche, che chiunque definirebbe “erbacce” e che assomigliano a delle spighe e in alcuni casi a delle frecce. Le dimensioni possono variare da uno a tre centimetri e proprio per la forma simile e la loro pericolosità è che camminano, risalgono, attraverso il pelo, ma anche dentro la pelle e se non tolti in tempo possono causare gravi lacerazioni o infezioni.
I cani più esposti sono quelli a pelo lungo, ma semplicemente per il fatto che è più difficile individuare il forasacco una volta che si è infilato. I punti da controllare sono: gli spazi tra le dita, le ascelle, le narici, le orecchie ( se sono lunghe e pendenti è ancora peggio), ma possono entrare praticamente in qualunque parte del corpo, persino negli occhi, nel prepuzio e nella vagina.
Se entrano nella pelle, la conseguenza è un’ascesso e la formazione di pus, nelle orecchie invece potremmo vedere il nostro cane scuotere spesso la teste e grattarsi, mentre nel naso provocano una raffica di starnuti a volte con fuoriuscita di sangue.
Al minimo sospetto è meglio andare dal veterinario che potrà toglierlo senza problemi, nel caso in cui fosse penetrato troppo all’interno, invece, potrebbe essere necessario anche un’intervento chirurgico.
Come fare prevenzione
Ispezionare sempre ed accuratamente il cane dopo ogni passeggiata, facendo attenzione alle zone di penetrazione preferite dai forasacchi.
Non portiamo in nostro cane in campi con l’erba troppo alta o tagliata e lasciata sul posto, se abbiamo un giardino teniamola sempre corta.
osserviamo il nostro cane, si lecce spesso una zampa o qualche altra parte del corpo? scuote la testa e si gratta in continuazione un orecchio? fa una raffica di starnuti? In questo caso una visita dal veterinario è assolutamente necessaria.
