MANTOVA – La seconda settimana di luglio e la seconda e terza di agosto in provincia di Mantova le dosi di vaccino anti-Covid disponibili diminuiranno di circa un terzo rispetto alla situazione attuale.
Oggi, Asst Mantova, Ats e Regione si sono confrontate su come gestire al meglio i periodi di emergenza. Queste settimane dovrebbero essere le più critiche ma il calo dei vaccini si farà sentire per tutto il periodo di luglio e agosto. Il calo interesserà i vaccini a mRna, in particolare Pfizer, quello che rappresenta la stragrande maggioranza delle dosi in arrivo. Proprio a causa di questa situazione non sarà più possibile a brevissimo anticipare il giorno della seconda dose con Pfizer. Nonostante la diminuzione delle dosi, tutte le prenotazioni già fatte saranno confermate.
Nessun problema sul fronte approvvigionamento invece per AstraZeneca e per Johnson & Johnson. Quest’ultimo anzi vedrà un incremento di dosi per la provincia di Mantova. In entrambi i casi si tratta però di vaccini a vettore virale raccomandati quindi solo per gli over 60.
E proprio per incentivare le vaccinazioni degli over 60 (la copertura di questa fascia di età oggi è all’81%), già dai prossimi giorni in ogni hub della provincia sarà attivata una linea con AstraZeneca in cui chi ha più di 60 anni potrà vaccinarsi senza prenotazione. Probabile che al vaccino di Oxford venga affiancato anche quello di Johnson & Johnson soprattutto se, come pare, verranno incrementate le dosi del siero monodose riservate alla provincia di Mantova.