MARMIROLO – Acquistano una stufa e due bancali di pellet utilizzando credenziali false, arrestati in flagrante un 59enne e un 79enne di Cremona per il reato di truffa in concorso. L’episodio risale a martedì 3 agosto quanto due uomini si sono presentati presso un’azienda di Marmirolo per acquistare una stufa a pellet e due bancali di pellet per conto di una ditta bresciana poi risultata fallita. I due, contattato il titolare, hanno caricato sul loro furgone sia la stufa che i bancali, poi, si sono allontanati saldando il conto con titoli risultati poi falsi. Il malcapitato commerciante, accortosi della truffa subita, si è messo all’inseguimento dei malfattori avvisando prontamente i carabinieri che, nel frattempo hanno diramato le ricerche a tutte le pattuglie in servizio esterno. I militari della dipendente Aliquota Radiomobile hanno intercettato il furgone a Montichiari.
La refurtiva, tutta recuperata, del valore approssimativo di circa 3mila euro, è stata restituita al legittimo proprietario. I militari operanti hanno proceduto al sequestro dell’autocarro, dichiarando in stato di arresto L.C. e M.P.A. i quali sono stati tradotti, a regime domiciliare in attesa di processo, presso le rispettive abitazioni di residenza. Nella mattinata di ieri, 4 agosto, durante la direttissima è avvenuta la convalida degli arresti e la contestuale applicazione della misura cautelare dell’obbligo di firma a carico del 59enne cremonese, ritenuto il “capo banda”.