Covid in Italia, continua a scendere l’indice Rt che si attesta oggi a 0,92 rispetto allo 0,97 della scorsa settimana, secondo quanto emerge dalla bozza del monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), relativo alla settimana 30 agosto-5 settembre, con dati aggiornati all’8 settembre. In calo anche l’incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti che, secondo gli indicatori decisionali, che decretano l’eventuale cambio di colore delle regioni, nella settimana 3-8 settembre, indicano il valore a 64 rispetto a 74 della scorsa settimana.
Sono in lieve aumento, invece, i ricoveri di malati di Covid nei reparti di terapia intensiva e in quelli di area medica non critica, sempre secondo i dati relativi alla settimana 30 agosto-5 settembre, con dati aggiornati all’8 settembre. Nel dettaglio, il tasso di occupazione in terapia intensiva dei pazienti Covid – si legge – aumenta infatti al 6,2% (rilevazione giornaliera ministero della Salute), con il numero di persone ricoverate in aumento da 544 (31/08/2021) a 563 (7/09/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta leggermente al 7,4%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in aumento da 4.252 (31/08/2021) a 4.307 (7/09/2021).
Tre, inoltre, le Regioni e Province autonome – Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Provincia autonoma di Bolzano – che risultano classificate a rischio moderato questa settimana contro le 17 della scorsa settimana. Le restanti 18 Regioni/Province autonome risultano dunque classificate a rischio basso.
Solo una, la Provincia autonoma di Bolzano, riporta un’allerta segnalata. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza, si legge nella bozza all’esame oggi della Cabina di Regia.