ROMA – Si è svolto a Palazzo Chigi l’incontro tra il premier, Mario Draghi, e i leader di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri. Al centro del tavolo di confronto l’intervento per cercare di ridurre il numero di morti sul lavoro. “Usciamo da questo incontro con notizie positive. Riguardo al decreto sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, contiene richieste importanti, del tipo di un potenziamento delle assunzioni e della dotazione di organico negli ispettorati del lavoro, di un coordinamento di tutti i soggetti che operano sulla salute e la sicurezza. Verrà potenziato e affrontato il tema della sospensione delle attività, laddove non vengano rispettate le norme di sicurezza”, ha detto Landini. “E’ stato un incontro positivo per i contenuti, importante perchè arriva alla vigilia della grande manifestazione di sabato a piazza San Giovanni. Il governo ci ha comunicato che nel decreto fiscale entreranno prime misure importanti sul tema della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro: c’è un forte potenziamento del ruolo e della funzione dell’Ispettorato nazionale del lavoro, si accelerano le procedure di reclutamento e di assunzione di ispettori, per rafforzare verifiche e controlli nei luoghi di lavoro”, ha sottolineato Sbarra. “In arrivo provvedimenti per combattere la strage di lavoratori e delle lavoratrici: sarà possibile, da dopodomani, sospendere l’attività di aziende che violano le norme sulla sicurezza, che hanno lavoratori non regolari in una percentuale superiore al 10%. Le attività saranno sospese, ma le aziende dovranno comunque pagare la retribuzione ai lavoratori”, ha osservato Bombardieri.
(ITALPRESS)