CURTATONE – Telecamere di videosorveglianza contro l’abbandono illecito di rifiuti. E’ quanto messo in campo dall’Amministrazione Comunaledi Curtatobe a seguito dei continui episodi di abbandono di spazzatura. Grazie al nuovo sistema e alla collaborazione dei cittadini con le loro segnalazioni sono già partite le prime sanzioni.
Sacchi di spazzatura, piccolo mobilio e rifiuti di ogni genere: sono quelli che saltuariamente vengono abbandonati lungo le strade, nei fossati o depositati nelle piazze e nelle isole ecologiche di Curtatone da mani anonime che, anziché smaltire regolarmente la spazzatura attraverso la raccolta porta a porta o il conferimento nelle piazzole ecologiche, preferiscono disfarsene deturpando il paesaggio e danneggiando l’ambiente.
Una situazione contro cui l’Amministrazione Curtatone guidata dal Sindaco Carlo Bottani ha deciso di incrementare l’attività di controllo, da affiancare all’attività di recupero dei rifiuti abbandonati, mediante controlli specifici con telecamere mobili, recentemente acquisite tramite finanziamenti regionali.
Dopo la segnalazione del 18 ottobre scorso, con l’abbandono di un ingente quantità di rifiuti in strada Zaitina, l’Assessore alla Sicurezza e tutela del territorio Luigi Gelati e il Comandante Cristiano Colli hanno provveduto a fare ispezionare l’area riuscendo a trovare frammenti di documenti che riconducevano ad un residente nella frazione di Eremo. Assunte le informazioni necessarie dal proprietario dei rifiuti abbandonati, gli agenti sono riusciti a ricostruire la dinamica.
In pratica il 17 ottobre 2021 l’autore materiale dell’illecito, uno “svuota cantine” extracomunitario residente in provincia di Bologna, identificato in seguito dagli agenti, si era recato nel comune di Curtatone per eseguire lo smaltimento del materiale.
Una volta terminato il servizio ed avendo quindi caricato sul proprio veicolo tutti i rifiuti, l’autore dell’illecito avendo trovato l’isola ecologica per lo smaltimento dei rifiuti chiusa, ha deciso di abbandonare l’intero carico dell’autocarro nel fosso di strada Zaitina per poi far perdere le proprie tracce. Sono quindi stati redatti e notificati pesanti verbali di contravvenzione, a carico dell’autore dell’illecito per abbandono di rifiuti sul suolo e uno a carico del proprietario del materiale abbandonato in quanto non ha vigilato sul corretto smaltimento dei rifiuti. Ai due soggetti verranno inoltre addebitate le spese di ripristino dello stato dei luoghi e di smaltimento dei rifiuti.