Covid Austria, oggi scatta lockdown per non vaccinati

Il lockdown per i non vaccinati scatta in Austria da oggi, 8 novembre. Entrano in vigore le annunciate misure per contenere i contagi da coronavirus. Da oggi solo le persone vaccinate contro il Covid-19 e chi è guarito dopo aver contratto l’infezione potranno mangiare nei ristoranti, andare dal parrucchiere, partecipare a eventi sportivi e usare gli impianti di risalita. Le nuove disposizioni valgono anche per gli alberghi.

Per raggiungere il posto di lavoro è ancora prevista la terza opzione legata ad un tampone negativo. La mascherina Ffp2 sarà obbligatoria in tutti i negozi, i musei e le biblioteche. Il green pass sarà valido 9 mesi dopo la seconda vaccinazione: alla scadenza del certificato verde, servirà la terza dose di vaccino per mantenere valido il documento. Il vaccino monodose Johnson & Johnson garantisce il green pass solo fino al 3 gennaio 2022.

“Nessuno intende dividere la società, ma è nostra responsabilità proteggere le persone. La situazione è eccezionale, l’occupazione delle terapie intensive sta aumentando molto più velocemente del previsto”, ha spiegato il cancelliere Alexander Schallenberg illustrando la stretta in una conferenza stampa alla fine della scorsa settimana.

Le autorità locali potranno introdurre misure più stringenti se necessario, fino a lockdown a livello locale. Le norme entrano in vigore con una fase di transizione di quattro settimane, durante le quali sarà sufficiente la documentazione di un primo vaccino e l’esito negativo di un test Pcr per Covid-19. I bambini sotto i 12 anni sono esclusi dalle nuove disposizioni, mentre nella fascia d’età 13-15 è sufficiente il test con esito negativo. Chi per condizioni mediche non può vaccinarsi contro il Covid-19 avrà bisogno di un certificato e del test.

A livello nazionale l’incidenza settimanale è a 599,6 casi ogni 100.000 abitanti. Nel fine settimana è stato segnalato un aumento nelle vaccinazioni anti Covid. In Austria i test sono gratuiti per tutti.

 

 

(Adnkronos)