“La Russia ha approvato un’offensiva contro l’Ucraina”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video messaggio alla nazione di 11 minuti su Telegram.
La Russia ha concentrato “quasi 200.000 soldati” oltre a “migliaia di mezzi da combattimento” al confine, ha affermato Zelensky. “Quasi 200.000 soldati sono posizionati, migliaia di veicoli da combattimento”.
Il presidente ucraino ha chiesto, senza successo, un colloquio telefonico a Vladimir Putin. “Ho preso l’iniziativa oggi di un colloquio telefonico con il Presidente della Federazione Russa. Risultato: silenzio”, ha dichiarato Zelensky.
“Gli ucraini non vogliono la guerra, le autorità non vogliono la guerra, ma se saremo attaccati ci difenderemo” ha scandito nel discorso alla nazione, in cui ha parlato prima in ucraino per poi passare al russo.
Russi e ucraini sono diversi “ma non è una ragione per essere nemici” ha sottolineato rivolto al popolo russo.
Il presidente ucraino ha detto che la Russia potrebbe iniziare una “grande guerra in Europa” nei prossimi giorni. Un’invasione russa dell’Ucraina potrebbe iniziare “da un giorno all’altro”, con il rischio di “diventare l’inizio di una grande guerra in Europa”, ha avvertito Zelensky nel discorso alla nazione, rivolgendosi in russo al popolo russo.