GAZOLDO DEGLI IPPOLITI – L’Associazione Postumia si appresta a celebrare la Festa della Liberazione, con il convegno a Rocca Palatina di Gazoldo, anticipato a domenica 24 aprile alle ore 17, dedicato alla memoria di Libero e Casimiro Accini.
Libero Accini: “Il combattente per la libertà che non si riteneva migliore dei suoi nemici”
Libero Accini, nato a Mantova nel 1905 e deceduto a Milano nel 1975, fu tenente di vascello della Marina Italiana e giornalista professionista. Dopo l’8 settembre 1943 fu paracadutato dagli Alleati sulle montagne liguri e organizzò l’«Operazione Bianco». Scoperto dalle SS, fu imprigionato a Dachau e sopravvisse sino alla sua liberazione: il 24 aprile 1945 (pesava 28 kg!). Riprese successivamente l’attività di giornalista per il “Corriere della Sera” e per altri quotidiani nazionali. Raccontò le sue vicende belliche e di prigionia in una stupenda trilogia giornalistica e letteraria: <La rotta della morte >, < Organizzazione Bianco > e < L’uomo che ha visto il peggio >”.
Casimiro Accini nacque invece a Piubega nel 1879 e morì a Isola Dovarese nel 1972. A lui, nel 50° della scomparsa, è dedicato il momento dal titolo “Il mestiere dell’ideale: l’anarchico Casimiro d’la Piubega”.
Il convegno, che gode del patrocinio dei Comuni di Gazoldo degli Ippoliti e di Piubega,
della Provincia di Mantova e dell’Istituto di Storia Contemporanea,
di concerto con l’ “Associazione Amici di Mario Pavesi” di Piubega, vedrà gli indirizzi di saluto del presidente della Provincia Carlo Bottani, del presidente dell’Istituto di Storia Contenporanea Daniela Ferrari, dei sindaci di Gazoldo Nicola Leoni e di Piubega Cristina Zanetti.
Relatori saranno Giancarlo Ciaramelli, Carmine Lazzarini e Fausto Malinverno.
Dopo il convegno si terrà il concerto di Samanta CHIEFFALLO che, al pianoforte, contestualizzerà la storia grande e piccola di questi due eccellenti mantovani, protagonisti del Novecento.
Intorno al 25 aprile 1945 in Gazoldo degli Ippoliti
“Tra le memorie trasmesseci dal compianto Turiddu Boroni Grazioli, per tanti anni ufficiale d’anagrafe del nostro Comune, c’è questa preziosa testimonianza che oggi riproponiamo all’attenzione della nostra comunità” spiega in una nota il presidente dell’Associazione Postumia Nanni Rossi
DISTACCAMENTO DI GAZOLDO
Elenco dei Partigiani
DONELLI don ENRICO (nato nel 1914 – brevetto 242701)
PACHERA GIUSEPPE (nato nel 1922 – brevetto 242694)
MAINOLDI CESARE (nato nel 1896 – brevetto 242713)
Elenco dei Patrioti
CARRA OTTORINO (nato nel 1901)
PEZZINI EGISTO (nato nel 1909)
SERENI GIULIO (nato nel 1927)
RUGGERI ALCIBIADE (nato nel 1913)
LEORATI RENZO (nato nel 1919)
RUGGERI ENRICO (nato nel 1911)
RUGGERI ALDO (nato nel 1914)
BEDUSCHI ALDO (nato nel 1917)
BOTTAZZARI ALFREDO (nato nel 1909)
CIGOGNETTI MARIO (nato nel 1922)
AZZINI FERRUCCIO (nato nel 1924)
Elenco dei Benemeriti
AZZINI ALDO (nato nel 1917)
BALDASSARI VIRGINIO (nato nel 1918)
BAZZOTTI ENEA (nato nel 1906)
BETTINI BRUNO (nato nel 1922)
BIAZZI ARCHIMEDE (nato nel 1910)
CANUTI GIUSEPPE (nato nel 1917)
CARAFFINI UMBERTO (nato nel 1906)
COFFANI EZIO (nato nel 1895)
FIORAVAZZI CARLO (nato nel 1922)
GEROSA BRUNO (nato nel 1919)
GRAZIOLI BORONI TURIDDU (nato nel 1909)
MAINOLDI AMLETO (nato nel 1924)
PEDRONI GINO
PIAZZOLA GASPARE (nato nel 1905)
VOLPI GIOVANNI (nato nel 1924)
“Postumia, nel 2014, la utilizzò per mettere a fuoco la straordinaria figura del Generale di Corpo d’Armata GIUSEPPE PACHERA.
Il suo prezioso intervento in quella indimenticabile giornata venne trascritto sulla nostra rivista di quell’anno. Crediamo che si tratti di una testimonianza “storica” per il nostro paese e che possa invitarci ancora oggi a riflettere sugli eventi di allora e sull’oggi. Cammin facendo, il generale Pachera (che allora aveva 92 anni) si sta ora avviando a festeggiare nella città di Verona, dove abita, il prossimo 6 agosto
le cento primavere! Per tutti questi motivi il suo intervento di allora sarà dato in omaggio,
in copia anastatica, a chi sarà tra noi domenica prossima 24 aprile” conclude la nota.