MANTOVA – Stavano attaccando manifesti nella zona di viale della Favorita contro Laura Boldrini e le politiche sull’immigrazione da questa caldeggiate quando sono stati sorpresi dai carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Mantova.
Sono tre giovani di Mantova, rispettivamente di 23, 24 e 29 anni, tutti appartenenti ad ambienti di estremi destra. Il più anziano dei tre ha anche un precedente per reati contro la persona.
Quando i carabinieri li hanno sorpresi, erano all’opera, con tanto di colla, per affiggere i manifesti riportanti le frasi “pensa come vuoi ma pensa come noi” e “gli immigrati ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso tra tutti noi”. Per i tre è scattata la denuncia per imbrattamento aggravato.
I carabinieri hanno sequestrato cinque manifesti e hanno constatato l’affissione di un’altra decina, attivando i competenti organi per la rimozione.
Mantova è solo una delle tante città dove sono apparsi i manifesti firmati “Ministero della Verità”, al punto che appare chiaro come dietro ci sia un’organizzazione nazionale e tutte le indicazioni sembrano andare nella