PEGOGNAGA – Arci Casbah Aps, concorrente unico del bando di gara emesso dall’amministrazione comunale, si aggiudica a Pegognaga l’uso, in comodato per un quadriennio, della “Casa del Segretario”.
Nella pratica il sodalizio continua ad essere inquilino solitario, come avviene dagli anni Ottanta, dell’immobile di via Roma. Uso esclusivo aspramente contestato dalle minoranze di quando all’epoca ad amministrare erano coalizioni di centrosinistra, che la davano semplicemente in affido a Casbah. Cambiata la guida del Comune, la nuova giunta comunale ha ritenuto di regolamentare l’assegnazione con un bando pubblico a cui potessero concorrere altri sodalizi giovanili. Questo il comunicato-stampa emesso dal Comune. «Lo scorso 9 giugno si è riunita la commissione giudicatrice per valutare le domande inerenti al bando per la concessione in comodato d’uso dell’ex casa del segretario, in esecuzione della delibera della giunta comunale del 27 aprile 2022, con la quale si stabilivano i criteri per la partecipazione e la durata in 4 anni della concessione. Entro la data fissata dall’avviso pubblico, è pervenuta a mezzo Pec una sola domanda a nome del circolo Arci Casbah Aps di Pegognaga. Gli elementi di valutazione si basavano sui seguenti criteri: a) disponibilità all’utilizzo condiviso dei locali da parte di più associazioni (da 1 a 10 punti); b) impegno da parte dell’associazione a rendere servizi alla cittadinanza (da 1 a 15 punti); c) rilevanza dell’attività svolta per la comunità locale e/o per la collettività in genere (da 1 a 20 punti); d) valorizzazione dell’esperienza pregressa, nel caso di domanda avanzata da associazione che avesse già beneficiato dello spazio da assegnare (da 1 a 5 punti). Tenuto conto della documentazione presentata dal circolo Arci Casbah Aps, la commissione ha valutato il progetto attribuendo il punteggio di 38 su 50. Nello specifico, la proposta di Arci Casbah pone in essere la collaborazione con Anpi Pegognaga, Arcigay Salamandra, società cooperativa Ai Confini e Zerobeat società cooperativa, la quale si articolerà, attraverso attività di prevenzione del bullismo, laboratori creativi per la famiglia, supporto a festival territoriali, eventi musicali e dibattiti». «L’amministrazione comunale – spiega il sindaco Matteo Zilocchi – crede nella condivisione e nelle progettualità di rete a favore della collettività, che costituivano i fattori premianti di questo bando. Abbiamo ritenuto fondamentale puntare su una valutazione oggettiva, attraverso criteri chiari, ma soprattutto far capire che le strutture pubbliche devono essere inclusive. È l’inizio di un nuovo cammino, che ci auguriamo possa dare soddisfazioni a chi ha colto questa importante opportunità».
Riccardo Lonardi