MANTOVA – E’ giunta al ventiduesimo anno l’attività dell’Estate Musicale del Conservatorio di Mantova. Le iniziative, partite nel 2000, si sono interrotte solo un anno per la pandemia. Inizialmente i concerti estivi del Conservatorio, allora denominati Estate Musicale a Palazzo, erano ambientati a Palazzo Ducale, nella Sala di Manto e nella Loggia del Cortile d’Onore, oppure nella Sala dei Cavalli a Palazzo Te. Dal 2007, con la disponibilità del nuovo Auditorium “Claudio Monteverdi”, l’Estate Musicale del Conservatorio ha visto esibirsi, nelle sere estive mantovane, i migliori allievi del “Campiani” affiancati da giovani strumentisti provenienti da tutto il mondo. Quest’anno il Conservatorio conferma la fortunata scelta di incentrare l’Estate Musicale sulle proposte concertistiche dei suoi migliori studenti, offrendo loro un palcoscenico prezioso sia come momento di crescita professionale e artistica, sia come occasione per farsi conoscere e apprezzare dal pubblico mantovano. Le iniziative partiranno domani sera, alle 21.15, presso l’auditorium Monteverdi, per proseguire nelle serate di venerdì 5, mercoledì 24 e venerdì 26 agosto.
“La rassegna – dicono il presidente Giordano Fermi e il direttore Gianluca Pugnaloni – si apre con un concerto dal programma interamente beethoveniano eseguito da Margherita Colombo al violino e Stefano Giavazzi al pianoforte, seguito dal recital del chitarrista Tommaso Consoli, che alterna importanti pagine del repertorio del suo strumento a trascrizioni di brani di J.S. Bach. I concerti successivi prevedono un impegnativo programma per viola e pianoforte, eseguito da Martina Bonaldo e Luca Colombarolli, e un appuntamento con la musica liederistica a cura del contralto Luisa Allegrini e del pianista Paolo Rinaldi. Concludono la rassegna un concerto dal programma molto vario, con brani originali e trascrizioni, proposto da Kevin Frasson all’arpa e dal sestetto di fisarmoniche Simmetrie variabili, e il recital di Lorenc Llhesi, che affronterà capolavori assoluti della letteratura pianistica. Con la nuova stagione 2022 il Conservatorio prosegue l’opera di divulgazione della cultura musicale e di messa in luce di giovani talenti, a testimonianza della propria validità e vitalità didattica, confermandosi presenza costante nel panorama musicale cittadino”.