Un osservatorio per porre rimedio al disagio abitativo: ieri incontro tra il prefetto Iorio e le associazioni

Il prefetto di Mantova Gerlando Iorio

MANTOVA – Il Prefetto di Mantova dott. Gerlando Iorio ed associazioni rappresentative degli inquilini S.U.N.I.A e S.I.C.E.T ed i rappresentanti della categoria della proprietà immobiliare di CONFEDILIZIA, A.S.S.P.I., U.P.P.I. ieri a confronto per aprire un monitoraggio su fenomeni riconducibili al “disagio abitativo”, riscontrati nella provincia.

L’esigenza è stata avvertita maggiormente con la cessazione della temporanea sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili che, nel corso dell’emergenza sanitaria degli scorsi anni, era stata disposta dal legislatore per fronteggiare la pandemia, evitando che le attività esecutive contribuissero ad ulteriori incrementi del rischio di contagio; esigenza resa ancora più avvertita in un contesto di criticità economica dovuta all’attuale congiuntura, che rischia di far emergere nuovi bisogni e nuove povertà, aggravando ulteriormente la problematica dell’abitare di molte famiglie nel mantovano.

Scopo del monitoraggio avviato è assicurare i diritti stabiliti dall’ordinamento per i proprietari di immobili, contemperandoli con le esigenze reali degli inquilini, talvolta versanti in situazioni di incolpevole insolvenza. Il Prefetto, pertanto, nel recepire le osservazioni formulate nel corso dell’incontro, ha disposto l’attivazione di uno specifico “osservatorio sul disagio abitativo”.

Nel corso dell’incontro, che si è svolto in un clima collaborativo e di attenzione alle reciproche istanze, si è ritenuto necessario l’avvio di un confronto a più ampio raggio che coinvolgerà, già a partire dalle prossime settimane, anche gli altri attori istituzionali interessati dalla tematica per la definizione di un percorso condiviso con il coinvolgimento delle Amministrazioni Locali; ciò concorrerà ad individuare quegli interventi di supporto necessari a contenere le situazioni di disagio emergenti, nella prospettiva di fornire soluzioni ad una problematica che rappresenta un fattore di rilevante criticità per famiglie e persone in condizioni di vulnerabilità.

L’iniziativa, inoltre, mira a fornire un tavolo istituzionale alle realtà associative del Terzo Settore impegnate nella progettazione di forme di sostegno alla povertà abitativa, mediante strumenti di co-progettazione da inserire opportunamente a sistema per rafforzare ulteriormente questa forma di cooperazione. A tale proposito sono già intercorse intese con la Fondazione Comunità Mantovana ONLUS, la quale ha già avviato iniziative specifiche sul tema.

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