MANTOVA – “Narrare la pianura”: questo il titolo del Convegno Internazionale che si terrà all’Accademia Nazionale Virgiliana il 18 e il 19 novembre. A promuovere l’iniziativa l’accademica virgiliana Ilaria Crotti, che intende sondare criticamente, da un punto di vista letterario, una serie nutrita di temi e problemi che hanno scorto nei territori mantovani, nell’habitat padano e nelle figure che li hanno vissuti alcuni cronotopi privilegiati per leggere il Mondo che li circonda.
Temi e problemi che hanno ottenuto un’attenzione significativi anche da parte della letteratura italiana della modernità. Ecco, allora, che studiose e studiosi di diverse università italiane e straniere, invitate/i a relazionare in merito, hanno colto l’occasione per focalizzare le produzioni narrative e saggistiche di un qualificato manipolo di scrittori, tra i quali Alberto Cantoni e Riccardo Bacchelli, Mario Soldati e Cesare Zavattini, Gianni Celati e Gian Antonio Cibotto, Giorgio Bassani e Piero Camporesi, Vitaliano Trevisan e Marco Belpoliti – figure che hanno interrogato proprio la dimensione della Pianura e le sue regioni, sia umane che antropologiche, focalizzandole attentamente.
Molte sono le prospettive analitiche che varranno affrontate nelle relazioni in programma, attente a leggere sia le implicazioni connesse allo spazio-tempo, sia il nodo cruciale del paesaggio di terra e di acqua, senza dimenticare le ottiche intellettuali e le scelte antropologiche sottese, accanto a punti di vista connessi a problemi identitari e all’urgenza del dibattito ecologico.