Ricostruito l’omicidio Tallarico: un colpo alla spalla e il decesso. Ecco le motivazioni della sentenza di primo grado

MANTOVA – Quattro colpi esplosi a distanza ravvicinata, due andati a segno all’altezza della spalla destra, uno nella zona del braccio sinistro e l’ultimo all’emitorace sinistro con la vittima cha da posizione frontale si sarebbe posta di lato. È quanto emerge dalle motivazioni della sentenza di primo grado a 15 anni di reclusion emessa lo scorso aprile con rito abbreviato a carico di Brunetto Muratori, il 73enne ex orafo reo confesso dell’assassinio di Sandro Tallarico, il commerciante di Roverbella freddato il 17 gennaio 2018 lungo la ciclopedonale del ponte di San Giorgio. Un decesso come si evince dalle venti pagine di dispositivo redatto dal gup Gilberto Casari sopraggiunto come accertato dall’esame autoptico, per shock emorragico da lesione della vena cava superiore. 

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here