MANTOVA – “La delibera di giunta sui nidi necessita di essere ridiscussa nella sua totalità, è impensabile basare un atto di riforma di un settore così delicato su presupposti che sono di fatto superati dalla normativa nazionale – dice il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Andrea Fiasconaro -. La settimana scorsa volevano tagliare risorse alle famiglie che curano in casa le persone disabili gravi, questa settimana pretendono di usare volontari senza preparazione negli asili. Non è mai nelle corde della Lega e del Presidente Fontana l’ascoltare i diretti interessati e valutare preventivamente l’impatto dei provvedimenti che assume”. “Fortunatamente la delibera è sospesa – prosegue Fiasconaro – sono stati prolungati i termini di presentazione del parere della Commissione regionale e c’è un nuovo calendario di audizioni. Anche Anci, ha riconosciuto il grande impegno del governo sul tema asili nido. Regione Lombardia invece di riprogrammare il sistema educativo 0-6 anni alla luce delle importanti novità inserite nella Legge di bilancio nazionale per il 2020 decide di svilire il ruolo e la professionalità degli educatori, consentendo a generici volontari di assistere i bambini negli asili. Purtroppo non è stato possibile avere un confronto con l’Assessore per capire se una delibera del genere è frutto di una imperizia ed errori degli uffici tecnici della Giunta, o rappresenta una volontà politica specifica di peggiorare le condizioni di lavoro e l’offerta di servizi negli asili nido pubblici lombardi”.
