Viadana, violenza sessuale nei confronti di quattro bambine: arrestato 57enne

VIADANA – Le invitava in garage o in un camper con la scusa di giocare a nascondino e poi mostrava loro video a luci rosse, e in un caso si è spinto in una vera e propria violenza sessuale. In manette è finito un cittadino italiano di 57 anni domiciliato a Viadana, già con precedenti penali e di polizia, arrestato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di minori di anni 14, corruzione di minorenne e adescamento di minori.

Ad eseguire l’ordine di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brescia, sono stati i Carabinieri della Compagnia Viadana. Le indagini, svolte dai Carabinieri di Viadana sotto il coordinamento del Pubblico Ministero Alessio Bernardi della Procura Distrettuale di Brescia, hanno avuto inizio nel mese di ottobre, quando, a seguito di una richiesta di intervento pervenuta da alcuni genitori, i militari dell’Aliquota Radiomobile di Viadana sono intervenuti per un tentativo di adescamento da parte dell’indagato nei confronti di quattro bambine, tutte comprese tra i 10 ed i 12 anni di età.

I primi accertamenti compiuti sulla base delle dichiarazioni fornite delle persone offese hanno permesso ai militari di sequestrare materiale informatico e altri oggetti inerenti ai reati nella disponibilità dell’uomo.
Successivamente i militari dell’Arma hanno ascoltato le vittime, secondo le procedure e le tutele previste dalla legge in caso di vittime minorenni e dai loro racconti sono emersi gravi indizi di reità nei confronti del 57enne che, con quanto già raccolto durante le indagini, hanno permesso di ricostruire un quadro della situazione puntuale, concordante e dai contorni raccapriccianti.
Emergeva, infatti, come l’indagato, già gravato da una condanna per un medesimo reato compiuto anni fa, approfittando della giovane età delle vittime, in più occasioni, tra il mese di agosto ed ottobre di quest’anno, le invitava nel proprio garage o in un camper a sua disposizione, in prossimità delle abitazioni delle bimbe, con la scusa di farle nascondere durante il gioco del “nascondino”. Una volta all’interno, mostrava, con la loro volontà, alcuni video ed immagini dal contenuto sessuale esplicito. In un’occasione si è spinto ad una e vera e propria violenza sessuale.

Il lavoro sinergico dell’Autorità Giudiziaria bresciana e dei militari dell’Arma di Viadana, ha fatto si che il 57enne, che si era reso irreperibile dopo i fatti di ottobre, fosse rintracciato in provincia di Napoli, dove si era trasferito momentaneamente.  L’uomo è stato pertanto portato in carcere nel capoluogo partenopeo disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Brescia.

 

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