MANTOVA – A seguito alla volontà di voler lasciare il passo da parte dello storico Direttore
Sanitario di AVIS Provinciale Mantova, il dottor Enrico Capuzzo, l’associazione si
riorganizza e cresce dotandosi di nuove figure sanitarie.
Oggi il primo step con l’affidamento alla dottoressa Aygul Sharipova, di origini russe e collaboratrice di AVIS dal 2015, della direzione dell’Unità di Raccolta sangue e plasma: una figura, questa, prevista dai requisiti minimi del Centro Nazionale Sangue per l’accreditamento delle strutture che, come quella mantovana, gestiscono la raccolta.
In particolare Avis provinciale Mantova rappresenta un unicum a livello non solo regionale, ma addirittura nazionale, dato che gestisce la totalità della raccolta sangue e dal 2021 anche il 70% di quella del plasma.
A breve ci sarà anche la nomina del nuovo Direttore Sanitario Associativo: un ruolo
che coniuga competenze tecnico/scientifiche, conoscenza e condivisione degli
ideali associativi ispiratori di AVIS e che svolge una fondamentale azione di
raccordo tra il donatore/cittadino, la struttura trasfusionale di riferimento, il medico
di medicina generale, le istituzioni e la dirigenza associativa.
“Sono pochissime in tutta Italia le realtà come quella mantovana – spiega il presidente di Avis provinciale Giacomo Savi – nella maggioranza dei casi le associazioni svolgono il servizio di chiamata dei donatori e delle donatrici che poi vanno a donare nelle strutture ospedaliere. Mantova invece è sempre stata caratterizzata da una forte propensione verso la raccolta associativa (in casa Avis, ndr), addirittura arrivando al 100% della raccolta di sangue, un primato nazionale. Da quando è entrato in funzione Avispark, oltre undici anni fa, grazie alla delega alla raccolta da parte di ASST progressivamente le donazioni sono state trasferite in toto dall’ospedale alla nostra struttura.
Le Direzioni dell’azienda ospedaliera e del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) di Mantova, che si sono susseguite in questi anni, da sempre convinte della bontà e utilità di questa operazione, ci hanno sempre offerto il massimo supporto, dimostrando grande fiducia nei confronti di AVIS Provinciale Mantova che continueremo ad onorare con la massima dedizione e responsabilità.
In questo grande cambiamento – conclude – siamo sempre stati accompagnati dal dottor Capuzzo, uomo con una profonda passione per il mondo AVIS e per i donatori, medico di grande professionalità e generosità, che ha svolto per lungo tempo con abnegazione entrambe le funzioni di Direttore Sanitario e Responsabile dell’Unità di Raccolta di AVIS Provinciale Mantova. Il suo operato e il suo modo di fare hanno contribuito ad essere ciò che siamo e per questo gli siamo infinitamente grati. Ora quello che era il suo ruolo verrà assunto dalla dottoressa Aygul Sharipova, la cui presenza stabile e continuativa nel nostro organico ci permetterà di poter prenderci cura ancor meglio dei donatori e delle donatrici mantovane e di migliorare l’efficienza della nostra organizzazione, anche con nuove iniziative”.
Ma non è appunto l’unica novità: “A breve confidiamo affidare l’incarico per l’altra figura fondamentale, ovvero quella del Direttore Sanitario Associativo che avrà il compito di svolgere un significativo ruolo di supporto ai dirigenti dell’Associazione nell’ambito dei rapporti di natura tecnico/sanitaria con le istituzioni sanitarie, con i medici trasfusionisti e quelli di medicina generale, nonché rappresentare AVIS Provinciale Mantova nei vari organismi tecnici. Abbiamo già individuato la figura per noi più adatta, un medico che è anche donatore, amico di Avis da moltissimo tempo. L’obiettivo è sempre lo stesso – continua Savi – consolidare la sinergia tra AVIS e Azienda Socio Sanitaria, pur nelle reciproche autonomie statutarie e organizzative.”