Panchine, alberi e nuova illuminazione. La “Piaséta” dei mantovani cambia look

MANTOVA – I mantovani si riappropriano di Piazza Leon Battisti. Dopo quasi un anno di lavori, la “Piaséta” dei mantovani cambia look.

Piaséta per i più attempati, Piazza Leo, per i giovani. Da campo improvvisato per accese sfide di pallone tra i bimbi del quartiere negli anni ’60 e ’70,a parcheggio abusivo, fino a diventare il punto nevralgico del Festivaletteratura. Piazza Leon Battisti Alberti continuerà ad essere uno dei punti d’aggregazione della città, nonostante si trovi un po’ nascosta. In pieno centro, è uno dei gioielli della città dei Gonzaga. Come si può vedere dalle immagini un restauro importante che va ad esaltare la maestosità della Basilica di Sant’Andrea, con una nuova illuminazione ad hoc.

L’intervento ha interessato complessivamente un’area di 2.200 metri quadrati, con la realizzazione di un vero e proprio giardino: 6 panchine in legno, ciascuna da 4 metri, 8 alberi Parrotia Persica, una fontana in pietra verdello, in un’area dedicata di circa 140 metri quadrati illuminata da 4 nuovi lampioni. Di fronte alla facciata laterale della Basilica di Sant’Andrea, una panca monumentale, lunga 20 metri, dove ci si può sedere L’area è controllata h24 da 14 telecamere collegate con la centrale operativa della Polizia Locale. L’illuminazione monumentale è realizzata con 30 proiettori, mentre le 10 lanterne esistenti sono state riqualificate con lampade a Led.

Importanti anche i lavori dedicati ai sotto servizi che riguardano la rete elettrica, la fibra ottica, la videosorveglianza e l’illuminazione pubblica. Per questo sono stati posati circa 1.000 metri lineari di tubi corrugati oltre ad alcuni cavidotti a disposizione per la distribuzione dell’energia durante le manifestazioni. Infine, sono stati circa 200.000 i ciottoli utilizzai per comporre la pavimentazione.