GOITO – A Goito l’esasperazione per il nodo irrisolto del traffico sulla ex Statale 236 sale giorno dopo giorno. E a peggiorare le cose c’è il silenzio da parte della Regione.
Ecco perchè oggi i rappresentanti del Comitato che si batte per la realizzazione della tangenziale di Goito hanno deciso di scrivere una lettera all’assessore regionale alle infrastrutture a trasporti Claudia Maria Terzi.
La richiesta è di un incontro urgente per consegnare all’assessore le firme raccolte pro tangenziale e per la discussione dei tempi e dei modi per la la progettazione e la messa in cantiere dell’opera.
“Facendo seguito alle richieste del sindaco di Goito Pietro Chiaventi – è scritto nella lettera – del Consigliere regionale Andrea Fiasconaro e dell’ordine del giorno n° 737 approvato nella seduta del 17 dicembre 2019, considerato che di recente la ex S.S Goitese 236 è stata inserita nella tabella F come strada di interesse Regionale, chiediamo un incontro urgente per la consegna delle firme raccolte a seguito della petizione indetta la scorsa estate dal gruppo “Goito Tangenziale” e per valutare i tempi e i modi per l rielaborazione del progetto esistente e la messa in cantiere dell’opera”.
Sono tanti i problemi che da ormai molti anni Goito deve sopportare quotidianamente a causa del traffico, da quelli di sicurezza per mancanza del rispetto dei limiti di velocità al grande inquinamento causato dal passaggio di circa 30 mila mezzi al giorno, molti dei quali tir e anche trasporti eccezionali.
Tutto questo ha pesanti ripercussioni socio-economiche sull’abitato di Goito, rimasto l’unico “imbuto” sul tratto di 70 chilometri collega Mantova a Brescia con risvolti anche sui territori limitrofi veronesi e cremonesi.