BOZZOLO – Riaperti, dopo l’emergenza Covid, gli ambulatori Tao (terapia anticoagulante orale) degli ospedali di Asola e Bozzolo. I servizi saranno attivi una volta alla settimana in ciascun presidio e verranno gestiti dal Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale-Simt di Asst Mantova. Avranno come responsabile Marika Dzelze, medico inserito inizialmente grazie al sostegno di Ail Mantova, che oggi svolge attività libero professionale per Asst.
“Ringrazio Ail Mantova e Asst – ha commentato Massimo Franchini, direttore del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – per avere reso possibile la riattivazione di questa importante attività”.
Gli ambulatori seguono infatti 1.000 pazienti, 600 dei quali a Bozzolo e 400 ad Asola. Il direttore generale Mara Azzi è molto soddisfatta: “Ancora una volta la nostra attenzione è rivolta al territorio, secondo un’ottica di prossimità”.
Al momento inaugurale erano presenti per Asst anche il direttore medico di presidio Fabio Pajola, per Ail Mantova il presidente Stefano Bulgarelli e il consigliere Natalino Barbiani. I primi cittadini dei due Comuni coinvolti hanno espresso la loro gratitudine.
“Apprezzo l’impegno di Asst e la generosità dell’associazione di volontariato – ha dichiarato il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio – per questa risposta significativa alla nostra comunità. Sappiamo che l’azienda socio sanitaria territoriale è attenta al territorio e siamo in attesa che vengano attivati altri servizi”.
Anche Giordano Busi, sindaco di Asola, ha sottolineato l’importanza degli ambulatori vicini agli utenti: “Gestiscono pazienti che hanno bisogno di essere seguiti con molta cura dal punto di vista clinico”.