BOZZOLO – Incontro questa mattina tra Comune di Bozzolo, Commissario, Ferrovie, Provincia di Mantova, Soprintendenza, Tecnici, Urbanisti per risolvere i problemi del nodo di Bozzolo come bypass, ciclopedonale, accesso alla stazione, terminal interscambio ferro-gomma, parcheggi e servizi.
“Un incontro importante quello di questa mattina – commenta Giuseppe Torchio, primo cittadino di Bozzolo – si sta valutando un nuovo progetto per il bypass, con una ciclopedonale ad altezza d’uomo, non un sovrappasso, quindi, ma un sottopasso un progetto meno impattante e con una via di accesso meno invasiva, senza per esempio, eliminare le ville Liberty o via del Dosso, e, come suggerito dalla soprintendenza recuperare la viabilità storia di viale Valzania”.
“Siamo ancora nella fase di trattativa – spiega Torchio – ma c’è disponibilità all’ascolto, al dialogo e a confrontarsi su nuove proposte”.
“Durante i lavori del raddoppio, ogni treno soppresso sono tre autobus – prosegue Torchio – se fosse possibile realizzare il centro di interscambio ferro-gomma vicino ai centri commerciali, dove ci sono i parcheggi, magari estendendo gli orari delle tavole calde, si potrebbe avere davvero un terminal ospitale, nulla a che vedere con quello realizzato sulla statale 10 “Padana Inferiore”.
“Per chi ha avuto il decreto di esproprio – conclude Torchio – l’invito è quello di riformulare le proprie osservazioni (a Italferr, RFI e, per conoscenza, al Comune) entro il 30.mo giorno dal ricevimento del provvedimento”.
A fine mese si riprenderà la questione, previsto infatti un nuovo incontro di verifica delle proposte e per delineare i nuovi progetti.