MANTOVA – E’ stata presentata oggi pomeriggio nella piazza del quartiere Rabin, alla presenza del sindaco Mattia Palazzi e dell’assessore al welfare Andrea Caprini, l’auto che sarà utilizzata per il progetto “infermieri di vicinato”.
“Questo è nato nel maggio 2022 alla luce delle aumentate criticità dei pazienti fragili dopo la pandemia da Covid e le conseguenti mutate esigenze terapeutiche. Si è così cercato di dare risposta a questi nuovi bisogni mettendo a disposizione la figura di un infermiere volontario e un numero verde gratuito (800974257)” ha spiegato il presidente del Comitato quartiere Rabin Marco Sivero.
Il bilancio ad oggi vede oltre 1300 interventi effettuati principalmente nel comune di Mantova ma estesi anche ai comuni vicini. Gli infermieri svolgono, presso il domicilio del paziente, tutte quelle attività di terapia e cura prescritte dal medico curante quali iniezioni, fleboclisi, medicazioni (anche avanzate), prelievi ematici, rilevazione glicemica, saturazione ossigeno e valori pressori e cateterismo vescicale prescritti.
Il servizio è rivolto principalmente a persone fragili, anziani, e persone in condizione di disagio economico con difficoltà ad accedere a prestazioni di bassa complessità evitando così l’accesso al Pronto soccorso con inutili e lunghe attese.
Visti i numeri fortemente in aumento il Comitato quartiere Rabin ha sentito l’esigenza di mettere a disposizione un mezzo dedicato all’espletamento del servizio.
Da qui la richiesta di contributo alla Fondazione Comunità Mantovana e al Comitato del “Grande cuore dei mantovani” che per due anni si farà carico di sostenere il progetto.