GONZAGA – Presentato in Millenaria da Confagricoltura Mantova il progetto “Drittofilo Metatelier” capi prodotti dalle donne per le donne, in un progetto di inclusione sociale e sostenibilità ambientale.
“Il progetto “Drittofilo Metatelier” è un progetto sartoriale sostenibile che parte da materiali di recupero per creare nuove forme e nuove opportunità per donne in situazioni di vulnerabilità – spiega Donatella Fontanesi,volontaria del Centro Aiuto alla Vita – sarte esperte insegano alle donne più giovani, non possiamo garantire di avere tutte le taglie di ogni capo, ma quello che possiamo garantire è la qualità delle nostre collezioni”.
“Siamo molto contenti di essere in Fiera Millenaria – spiega Margherita Cortesi, volontaria del progetto – così possiamo far conoscere la nostra realtà e le nostre collezioni”.
“I nostri capi sono etici e sostenibili – le fa eco Noemi Menegazzo, anche lei volontaria del progetto – perchè sono tessuti di recupero, o fine serie, o rimanenze che altrimenti andrebbero al macero”.
“Drittofilo” ha avuto da subito il sostegno di Caritas Mantova “E’ un progetto importante di inclusione sociale – spiega Giovanni Pernigotto, vice direttore Caritas Mantova – ci sono donne che scappano dalla guerra, o da violenze domestiche, questo progetto dà loro speranza, e indipendenza”.
“Noi agricoltori abbiamo anche un cuore – conclude Alberto Cortesi, presidente di Confagricoltura Mantova – appena ci è stato proposto siamo stati davvero contenti si sostenere un progetto virtuoso come questo”.
I capi drittofilo si potranno trovare da ottobre nello store della Lubiam, o sempre nella sede del laboratorio a San Giorgio.
Nel video le interviste ai protagonisti del progetto Drittofilo