“Il tema è serio e non da sottovalutare. Se nel corso di questi mesi la situazione non è migliorata, forse non è stato fatto tutto il possibile. Il Consiglio aveva approvato all’unanimità, a luglio, una mozione avanzata dal Pd contenente proposte che la regione sta disattendendo perché purtroppo il fenomeno della Psa è in espansione.
Ne abbiamo discusso in Aula, su una mozione presentata da M5Stelle e che abbiamo condiviso su quasi tutti i punti proposti. In effetti la mozione conteneva alcune questioni condivisibili e sarebbe stato importate avere l’approvazione anche della maggioranza. Un atteggiamento più costruttivo sarebbe auspicabile. Ora, chi ha responsabilità di governo deve interrogarsi sul perché qualcosa non sta funzionando”.
Marco Carra, consigliere regionale Pd e capogruppo in Commissione Agricoltura, interviene sul fenomeno della peste suina e sulla bocciatura ieri in Aula della mozione presentata da gruppo Cinque Stelle e sostenuta dal Pd.
“Ci sono proposte che vanno nella giusta direzione e che possono essere accolte o messe in atto dalla maggioranza di governo – dice Carra – come la predisposizione di un fondo ad hoc per ristorare le attività economiche colpite anche in maniera indiretta dalla comparsa dei focolai di peste suina africana (esempio: i raccoglitori di tartufi, produttori di paglia e fieno, le attività del comparto turistico), l’incremento dei fondi destinati a interventi di biosicurezza per gli allevamenti di suini e per l’acquisto di recinzioni ‘anti-cinghiali’ per frenare la,diffusione della Psa, l’aumento dell’ attività di comunicazione istituzionale e sensibilizzazione dei cittadini sui comportamenti da tenere, al fine di ridurre i rischi di veicolazione del virus.
Cerchiamo insieme una via costruttiva per contrastare questo problema dalle grandissime dimensioni e pericolose conseguenze per l’economia agricola. Per affrontare l’emergenza serve mettere in campo ogni azione utile perché nel settore la preoccupazione è altissima”.
