MANTOVA – 600 accreditati (tra esercenti, produttori, distributori, stampa e organizzatori di festival), oltre 25 anteprime (a partire dal Leone d’Oro di Venezia 80 Povere creature!), la presenza di grandi artisti (solo per citarne alcuni, Matteo Garrone, Marco Bellocchio, Salvo Ficarra e Valentino Picone, Barbora Bobulova, Micaela Ramazzotti, Andrea Di Stefano), tanti appuntamenti aperti al pubblico della città.
Sono solo alcuni dei numeri della XXXIII edizione degli Incontri del Cinema d’Essai,
il principale appuntamento professionale del cinema di qualità, che, dopo aver aperto il 2
ottobre, è terminato ieri a Mantova.
Come di consuetudine, la manifestazione ha proposto un fitto programma di anteprime
(molte delle quali aperte al pubblico cittadino) di alta qualità, sfruttando anche l’ottimo
momento di visibilità del cinema italiano ed europeo.
Una scelta ripagata in pieno tanto dagli accreditati quanto dal pubblico di Mantova, i
quali, solo per citare due degli appuntamenti della manifestazione, hanno affollato la Multisala Ariston il 2 ottobre per assistere all’anteprima dell’esordio come regista di Claudio Bisio (presente in sala) per il suo L’ultima volta che siamo stati bambini e il Teatro Bibiena, il 4 ottobre, per la consegna dei PREMI FICE.
Altro importante momento della rassegna ha avuto luogo, nella mattina del 4 ottobre,
attraverso un convegno dedicato agli operatori ed incentrato sullo stato di salute del cinema italiano. Un panel di grande interesse, moderato da Michele Crocchiola (Direttore Fondazione Culturale Stensen e membro della Presidenza FICE), nel corso del quale sono intervenuti nel ruolo di relatori nomi di grande prestigio: Alberto Barbera (Direttore Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia) e i produttori Marina Marzotto (Propaganda Film e Presidente A.G.I.C.I. – Associazione Generale Industrie Cine-Audiovisive Indipendenti) e Benedetto Habib (Indiana Production e Presidente Unione Produttori ANICA). “Non possiamo che essere estremamente soddisfatti – commenta Domenico Dinoia, presidente Fice – di questa edizione degli Incontri del Cinema d’Essai. Il numero degli accreditati parla da solo per quella che possiamo, forse, considerare tra le edizioni meglio riuscite. Un segnale importante, che si traduce in una ritrovata voglia, da parte del pubblico, di un ritorno in sala. Abbiamo messo in piedi un programma di altissimo spessore, con un pacchetto di anteprime, a partire dal Leone d’Oro di Venezia, davvero invidiabile. Abbiamo avuto come ospiti alcuni dei migliori artisti del cinema italiano, parte dei quali, pur di non rinunciare ad essere a Mantova per ritirare il Premio Fice, hanno cambiato i loro programmi di lavoro. Tutto ciò non può che confermare quanto questo appuntamento sia ormai diventato imprescindibile per i professionisti del settore del cinema d’autore. Un ringraziamento speciale – conclude Dinoia – va al MIC – Direzione Generale Cinema e audiovisivo, alla Regione Lombardia e al Comune di Mantova che, grazie al loro sostegno, hanno reso possibile la realizzazione degli Incontri del Cinema d’Essai”.