VILLA SAVIOLA (MOTTEGGIANA) – Le indagini sembrano aver chiarito che l”uomo di origine indiana trovato morto oggi pomeriggio nella sua casa a Villa Saviola, frazione di Motteggiana, è stato ucciso. Si tratta quindi di un omicidio. La vittima è un operaio 44enne di origine indiana, Kumar Rajiv , sul cui corpo sono state trovate delle lesioni.
Tutto è nato nel pomeriggio, poco prima delle 14,30, quando da un’abitazione adiacente ad altre case si è levato del fumo. I vicini allarmati hanno chiamato i vigili del fuoco. Sul posto è giunta una squadra da Suzzara con un’autopompa e un altro mezzo. Una volta giunti sul posto e entrati nella casa, i vigili del fuoco, hanno fatto la drammatica scoperta. L’uomo era sul pavimento, supino, mentre dalla cucina si levava il fumo che aveva già invaso tutta l’abitazione a due piani. Fumo che proveniva da un fornello a gas metano rimasto acceso con sopra una pentola. Nella casa non c’era nessun altro,
Immediatamente sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Gonzaga e il medico legale che avrebbero subito notato le lesioni sul corpo dell’indiano. Sul posto anche la Squadra mobile e la Scientifica della Polizia. Dopo una prima serie di accertamenti si è esclusa la causa di morte naturale. Il decesso sarebbe dovuto invece ad un forte trauma cranico causato da un corpo contundente.
Tra le ipotesi quella che porterebbe a un litigio con un vicino di casa, anche lui di origine indiana, con il quale l”operaio aveva già discusso violentemente nei giorni scorsi.