MANTOVA/PROVINCIA – Le iscrizioni alle superiori sono terminate il 10 febbraio tra le novità 2024 c’era l’indirizzo Moda e il liceo del Made in Italy. Per il nuovo indirizzo attivato al Bonomi Mazzolari, sono arrivate 25 iscrizioni mentre per il Liceo del Made in Italy al Galilei di Ostiglia gli studenti sono 18, ma i numeri per partire ci sono, anche perchè da Legnago, dove il nuovo indirizzo non ha raggiunto sufficienti iscritti per formare una classe, potrebbero arrivare altri 5 studenti.
Il corso quadriennale dedicato alla moda che sarà attivato al Bonomi Mazzolari, fa parte di un progetto sperimentale avviato dal Ministero che prevede 4 anni invece di 5 per avere il diploma, ma anche uno stretto collegamento con le aziende di moda del territorio e con la possibilità di proseguire gli studi in un Istituto tecnico superiore (Its) post diploma.
Per il liceo del made in Italy ad Ostiglia, invece, il format è quello classico di 5 anni, con una forte vocazione economico-giuridica, con le discipline tradizionali affiancare da quelle che riguardano lo studio della gestione delle imprese, il marketing, l’economia circolare e i diversi modelli di business con particolare riguardo ai temi specifici dell’eccellenza italiana e al territorio.
“Siamo molto contenti dei nostri 18 iscritti – spiega la preside del Galilei Lucia Scolaro – se dovessero arrivare anche tutti e 5 quelli di Legnago, territorio che già serviamo, arriveremo a 23, ma in ogni caso l’indirizzo parte con la cosiddetta “classe articolata”, vale a dire che i ragazzi seguiranno insieme le materie comuni e poi si divideranno per le materie di indirizzo. Abbiamo anche ricevuto i complimenti del Ministero per aver deciso di attivare l’indirizzo e l’open day dedicato è andato molto bene”.
Al Galilei non si può non essere soddisfatti in tutto sono arrivate oltre 300 iscrizioni: “Numeri mai visti – commenta orgogliosa la preside – siamo passati da 670 ragazzi a 1.250 vuol dire che la nostra scuola sta lavorando bene offre possibilità di studio valide per i ragazzi e le famiglie”.
Il liceo scientifico opzione scienze applicate e il liceo delle scienze umane restano una costante con alti livelli di iscrizione, scende leggermente il linguistico, mentre sale lo scientifico con la curvatura biomedica.
“Abbiamo dovuto inserire il numero chiuso nel liceo quadriennale Scienze applicate per la transizione ecologica e digitale – spiega la preside – anche questo come il Made in Italy era partito un po titubante e ora lo vogliono tutti”.
Successo anche per il CAT (costruzione, ambiente e territorio) che con la curvatura in architettura di interni e sostenibilità ambientale ha ottenuto buoni numeri di iscrizioni.
Sempre graditi gli indirizzi in Tecnico meccatronica e Tecnico informatic e telecomunicazioni.
In totale i licei hanno totalizzato 190 iscritti, mentre gli indirizzi tecnici 120.
Iscrizioni a livello nazionale
L’andamento delle iscrizioni scolastiche vede i licei ancora al primo posto, ma in calo rispetto allo scorso anno: dal 57,10% si è passati al 55,63%, uno studente delle medie su due, comunque, ha fatto questa scelta. In crescita invece gli istituti tecnici che dal 30.90% passano al 31.65% di nuove iscrizioni e, anche se in misura meno evidente gli istituti professionali che dal 12,10% nel 2024 salgono al 12,75%.
