MANTOVA – Dal 1° marzo scorso è partita la raccolta firme per la petizione sulla sanità promossa dal Comitato “La Lombardia SiCura”, un’iniziativa nelle piazze e nelle istituzioni per invertire, secondo i promotori “la tendenza alla privatizzazione e alla disparità di accesso ai servizi della sanità lombarda”.
La petizione “La Lombardia SiCura” chiede:
• centro unico di Prenotazione, con le agende di tutte le strutture, per
l’abbattimento delle liste d’attesa, e controllo da parte di Regione e Ats.
• stop all’utilizzo dei medici a gettone (non dipendenti), stabilizzazione e
assunzione del personale sanitario, riduzione della esternalizzazione dei servizi,
democrazia e diritti nei luoghi di lavoro.
• Copertura dei costi sanitari nelle Residenze Sanitarie Assistenziali, diffusione e
potenziamento dei servizi territoriali per gli anziani, personale adeguato per
numero e professionalità necessarie per servizi rispettosi della dignità delle
persone.
• Potenziamento della medicina territoriale per la prevenzione: salute sessuale
e riproduttiva delle donne, salute mentale, sicurezza alimentare e del lavoro,
tutela dell’ambiente: riempiamo di servizi e operatori le Case di Comunità.
Ora la petizione sbarca nell’Alto Mantovano: il 6 marzo, un gruppo di cittadini di Castiglione e comuni dell’Alto Mantovano che condividono le proposte avanzate da “La Lombardia SiCura”, si sono ritrovati per sostenere e invitare i cittadini a sottoscrivere la petizione
cartacea e online predisposta. “Verranno organizzati degli incontri pubblici per illustrare questa importante proposta e dei banchetti nei mercati e davanti agli ospedali per raccogliere le firme sulla petizione” dicono gli organizzatori.
Si può firmare questa petizione presso la sede della CGIL di Castiglione in Via Desenzani 19/B in orari d’ufficio e presso l’Arci Dallò in Piazza Dallò 4 dal mercoledi alla domenica dalle 18 in poi e il sabato mattina dalle 09 alle 12.
Si può firmare la petizione online al seguente link su Change.org (https://chng.it/pqWK4QV4); per maggiori informazioni anche un sito dedicato
(https://www.lalombardiasicura.it/). La petizione “verrà presentata in ogni comune della Lombardia e ci stiamo attivando per presentarla anche in tutti i comuni dell’Alto Mantovano” dicono i promotori. Per ulteriori eventuali richieste, scrivere all’indirizzo info@lalombardiasicura.it
Una nutrita galassia di associazioni e forze politiche promuove la petizione: Osservatorio Salute, CGIL Funzione Pubblica, SPI CGIL, CGIL Lombardia, ARCI, Medicina Democratica,
Movimento Consumatori, Federconsumatori, Forum per il diritto alla salute, Milano in Salute, Cooperativa Sandro Pertini – Vanzago, Centro per la salute Giulio A. Maccacaro – Castellanza, Costituzione Beni Comuni, ATTAC Italia, Comitato Cittadini per il diritto alla salute art. 32, Coordinamento Lombardo Dico32, SIAL Cobas, Comitato di difesa dell’Ospedale di Merate, Comitato Assistenza Domiciliare Pubblica – Lecco, Associazione Smarketing, Progetto ART32, Unione Regionale per la Salute Mentale URASAM, Associazione Marco Cavallo, Forum Salute Mentale, Movimento Milano Civica. Partito
Socialista Italiano, Partito Comunista Italiano, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Patto Civico, Europa Verde, Partito della Rifondazione Comunista, USB Lombardia, ACLI Lombardia, ACLI Milano, ISDE Lombardia, Alleanza Civica del Nord, Movimento Socialista Liberale.