BORGO MANTOVANO – Un veicolo sospetto si aggira a bassa velocità per le strade di Borgo Mantovano, alcuni cittadini lo vedono e chiamano il 112, nessuno in quel momento poteva sapere che a bordo c’era un cittadino georgiano di 32 anni ricercato sul quale pendeva un mandato di arresto che era scappato in Germania facendo perdere le proprie tracce.
A identificarlo i Carabinieri della Stazione di Ostiglia, supportati nella fase operativa dai Carabinieri delle Stazioni di Felonica Po e Moglia.
I fatti risalgono a martedì 4 giugno, quando, dopo la segnalazione dei cittadini dell’auto sospetta i militari hanno controllato i due occupanti entrambi di origine georgiana. Uno di loro, un 30enne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico ed un grammo di hashish, subito sottoposti a sequestro. L’altro uomo, un 32enne, si è mostrato molto agitato, evasivo nelle risposte e ha tentato fuga a piedi, ma è stato subito bloccato e condotto in caserma, dove, a seguito di un più approfondito controllo dei suoi precedenti penali, è risultato destinatario, da circa due anni, di un mandato di cattura, spiccato dal Tribunale di Verona, a cui si era sottratto. Tale mandato prevedeva a suo carico la pena della reclusione di 7 anni e 7 mesi, in virtù di precedenti condanne per vari reati, tra cui rapine, sequestri di persona, spaccio di sostanze stupefacenti e evasione, che egli aveva commesso assieme ad altri complici nelle province di Mantova, Verona e Rovigo da gennaio 2015 a febbraio 2017.
Il 32enne è stato pertanto arrestato, mentre l’altro uomo che gli ha fornito ospitalità nella sua abitazione di Borgo Mantovano, è stato segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Mantova per favoreggiamento personale.
