MANTOVA – Nottata di risse nel Mantovano, con le forze dell’ordine impegnate ad effettuare diversi interventi.
Prima a Sarginesco, dove alle 22.30 un 33enne è stato percosso con un corpo contundente al culmine di una lite in via Santa Maddalena. Il ferito è finito al Poma in codice giallo. Sul posto sono giunti i carabinieri di Viadana.
Poi ancora una rissa nel pieno centro di Mantova, in una zona – i giardini del Lungorio – che da molto tempo viene presidiata per molte ore al giorno, tutti i giorni, dalle forze dell’ordine proprio perché particolarmente critica e già in passato teatro di episodi di violenza e criminalità. Una zona, oltretutto, ben coperta dalle telecamere, i cui filmati sono già stati acquisiti dalle forze dell’ordine che stanno indagando su quanto avvenuto.
Questa volta il fatto è accaduto nelle primissime ore di questa mattina, intorno all’1.30. Secondo le prime, ancora parziali ricostruzioni, all’interno di un gruppo di persone di giovane età, probabilmente di origini extracomunitarie, è scaturito un alterco e ben presto dagli insulti si è passati alle botte, inferte a colpi di bottiglie rotte.
Ad avere la peggio è stato un 21enne che ha riportato diverse ferite al volto e al polso. Sul posto è intervenuta un’ambulanza di Soccorso Azzurro che ha trasportato il ferito all’ospedale Carlo Poma di Mantova per accertamenti. Nel giro di pochi minuti è intervenuta anche una Volante della Questura che adesso si sta occupando delle indagini, sulle quali vige il massimo riserbo, al fine di individuare tutte le persone che hanno preso parte alla rissa, aiutate anche dalle riprese delle telecamere che sorvegliano la zona.
Infine alle 5 del mattino a Roverbella, in via Solferino e San Martino, a litigare sono stati due giovani di 29 e 27 anni. E’ volato qualche ceffone, qualche pugno, ma niente di particolarmente serio. Sul posto si sono portati i carabinieri di Mantova che hanno riportato la situazione alla calma.